L' art. 11 del decreto legislativo 21 novembre 2014 n. 175 ha modificato in senso favorevole per i contribuenti i casi di esonero dalla presentazione della dichiarazione di successione. In particolare si è stabilito che non è necessario presentare la dichiarazione di successione nel caso in cui concorrano, cumulativamente, le seguenti condizioni: 1. l'eredità sia devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta; 2. il valore dell’attivo ereditario non superi la soglia di centomila euro; 3. l'eredità non comprenda beni immobili o diritti reali immobiliari. Nel caso in cui le dette condizioni vengano a mancare per effetto di sopravvenienze ereditarie, la dichiarazione va conseguentemente presentata venendo meno il caso di esonero. Si ricorda che l'esenzione dall'obbligo di presentazione … [Leggi di più...]
Le norme sulla conformità dei dati catastali e i riflessi sugli atti notarili
L’art. 19 comma 14 del D.L. 31 maggio 2010 n. 78, applicabile con decorrenza a partire dal 1° luglio 2010, modificando l'art. 29 della L. 52/1985, vi ha introdotto un nuovo comma 1 bis che così dispone: "1-bis. Gli atti pubblici e le scritture private autenticate tra vivi aventi ad oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento di comunione di diritti reali su fabbricati già esistenti, ad esclusione dei diritti reali di garanzia, devono contenere, per le unità immobiliari urbane, a pena di nullità, oltre all'identificazione catastale, il riferimento alle planimetrie depositate in catasto e la dichiarazione, resa in atti dagli intestatari, della conformità allo stato di fatto dei dati catastali e delle planimetrie, sulla base delle disposizioni vigenti in materia … [Leggi di più...]
Fabbricati rurali e conformità catastale (D.L. 78/2010)
Sono già passati tre anni da quando il Decreto Legge 78/2010 “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica” è intervenuto sull’art. 29 della Legge 27 febbraio 1985 n.52, introducendovi un nuovo comma 1 bis. La miniriforma, nota tra gli addetti ai lavori come "allineamento catastale" ha comportato, negli atti pubblici e nelle scritture private autenticate tra vivi aventi ad oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento di comunione di diritti reali su fabbricati già esistenti l'obbligo di indicare, per le unita' immobiliari urbane, a pena di nullità, oltre all'identificazione catastale, il riferimento alle planimetrie depositate in catasto e la dichiarazione, resa in atti dagli intestatari, della conformità allo stato di fatto dei dati … [Leggi di più...]
Alienazione di terreni gravati da livelli
Il "livello" non ha una definizione normativa. Esso tuttavia, come più volte segnalato dalla giurisprudenza di legittimità (Cass. 1366/1961; Cass. 1682/1963; Cass. 64/1997), è un istituto di fatto corrispondente all’enfiteusi, salvi alcuni effetti secondari. E’ pertanto possibile applicare al livello, in maniera diretta e non analogica, la disciplina prevista per l’enfiteusi dal codice civile e dalle varie leggi speciali che si cono succedute nel tempo. E', quello del livellario, quindi, un diritto reale che si esercita su un fondo appartenente ad altri che viene denominato "concedente". Il livellario ha l'onere di pagare un canone per il godimento del fondo, e detto stesso canone assume il nome di "livello". In virtù dell’applicazione delle norme codicistiche dettate in materia di … [Leggi di più...]