Con un recente provvedimento normativo il legislatore ha introdotto il divieto per l'agente della riscossione tributi di pignorare la prima casa di abitazione in presenza di alcune condizioni. Il D.L. 21 giugno 2013 n. 69 (cosiddetto "decreto del Fare") con l'art. 52 comma 1, lett. g), - convertito, con modificazioni, dalla L. 9 agosto 2013, n. 98 - ha infatti modificato, con decorrenza dal 22 giugno 2013, il D.P.R. n. 602 del 1973, al suo art. 76 che oggi, ai primi due commi, recita così: “Ferma la facoltà di intervento ai sensi dell’articolo 499 del codice di procedura civile, l’agente della riscossione: I comma: a) non dà corso all’espropriazione se l’unico immobile di proprietà del debitore, con esclusione delle abitazioni di lusso aventi le caratteristiche individuate dal decreto … [Leggi di più...]
Le norme sulla conformità dei dati catastali e i riflessi sugli atti notarili
L’art. 19 comma 14 del D.L. 31 maggio 2010 n. 78, applicabile con decorrenza a partire dal 1° luglio 2010, modificando l'art. 29 della L. 52/1985, vi ha introdotto un nuovo comma 1 bis che così dispone: "1-bis. Gli atti pubblici e le scritture private autenticate tra vivi aventi ad oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento di comunione di diritti reali su fabbricati già esistenti, ad esclusione dei diritti reali di garanzia, devono contenere, per le unità immobiliari urbane, a pena di nullità, oltre all'identificazione catastale, il riferimento alle planimetrie depositate in catasto e la dichiarazione, resa in atti dagli intestatari, della conformità allo stato di fatto dei dati catastali e delle planimetrie, sulla base delle disposizioni vigenti in materia … [Leggi di più...]
La tassazione dei trasferimenti immobiliari dal 1° gennaio 2014
L’art. 10 d.lgs. n. 23 del 14 marzo 2011, modificato dall’art. 26, comma 1, d.l. n. 104 del 12 settembre 2013, convertito dalla l. 8 novembre 2013, n. 128, in vigore dal 1° gennaio 2014 ha introdotto rilavanti modificazioni in materia di tributi dovuti in caso di trasferimento immobiliare a titolo oneroso. Per comodità si riporta qui di seguito il testo dell'articolo. Art. 10 Applicazione dei tributi nell'ipotesi di trasferimento immobiliare 1. All'articolo 1 della tariffa, parte prima, allegata al citato testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 131 del 1986, sono apportate le seguenti modificazioni: a) il comma 1 è sostituito dal seguente: «1. Atti traslativi a titolo oneroso della proprietà di beni immobili in genere e atti traslativi o costitutivi di … [Leggi di più...]
Cassazione 24 ottobre 2013, n. 24133: valido il preliminare di compravendita senza indicazione di dati catastali
Il preliminare di compravendita del box auto è valido anche se i proprietari hanno specificato solo l’indirizzo dell’immobile, tralasciando gli altri parametri descrittivi (dati catastali, confini, consistenza). Perché un contratto preliminare sia valido, non è indispensabile la completa e dettagliata indicazione di tutti gli elementi del futuro contratto, risultando sufficiente l'accordo delle parti su quelli essenziali. Inoltre, è sufficiente che dal documento risulti che le parti abbiano inteso fare riferimento ad un bene determinato o, comunque, determinabile la cui indicazione pertanto, attraverso gli ordinari elementi identificativi richiesti per il definitivo, può anche essere incompleta o mancare del tutto, purché l'intervenuta convergenza delle volontà sia anche, aliunde o per … [Leggi di più...]